Qualche volta, forse, diventiamo "forzati della vacanza": vacanza quasi come dovere, come status symbol, come necessità per non sentirsi inadeguati: "dove vai di bello?" "niente abbronzatura?"
La spia d'allarme è quando si ritorna fisicamente più stanchi di prima, già pensando alle prossime ferie...
La vacanza ideale, secondo noi, è quella che scegliamo liberi da ogni condizionamento, e che riesce a racchiudere diversi aspetti: il 'divertimento', certo, ma anche il riposo, la scoperta di cose nuove, l'amicizia, la serenità familiare, uno spazio di riflessione per ridare ordine e slancio alla nostra vita. Può andar bene l'isola tropicale come il rifugio alpino o il borgo medievale.
Soprattutto, recuperare energie, proteggerci dai "colpi di sole", ci eviterà di pensare e dire sciocchezze, come se ne sentono da parecchi esponenti della vita pubblica italiana...
Una pausa la prendiamo anche noi: ci prepariamo a tornare, a settembre, con importanti e - ci auguriamo - piacevoli novità.
E allora: buone vacanze a tutti! (Sperando che siano state davvero memorabili per coloro che le hanno già ultimate).