Europa Oggi - Lavoro per gli over 40

Senza lavoro e senza età
La disoccupazione dopo i 45 anni è un problema difficile da affrontare per circa 600 mila disoccupati italiani (rilevazione Istat).
Nella sola provincia di Roma si tratta di ben 13.600 persone, pari al 13 per cento del totale dei senza lavoro (dati del Campidoglio). Sono spesso professionisti di alto profilo, licenziati dall’oggi al domani con una famiglia da mantenere e una dignità da difendere.
Il problema degli over 40 è anche approdato in Parlamento, tanto che un’apposita Commissione ha analizzato le varie sfaccettature del fenomeno e prodotto una relazione. E si sono costituite due associazioni (Atdal e Lavoro over 40) con l’obiettivo di spronare le istituzioni a fare di più.
Ecco quali progetti seguire!
Per loro opera l’ufficio “Outplacement” dell’ALL (Agenzia Lazio Lavoro), che gestisce una banca dati con i nominativi dei disoccupati espulsi dalle aziende, e in questo modo si facilita l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.
Ciò è permesso dalla legge regionale numero 38, che prevede sgravi fiscali per le imprese che assumono disoccupati in cassa integrazione o mobilità.
Nel 2006 si conta di mettere a punto una rete di consulenza agli over 40 in cerca di lavoro.
Si svilupperà presso i Centri per l’impiego della provincia di Roma e si avvarrà di personale formato per gestire offerte di lavoro destinate a questa categoria di disoccupati.
Per informazioni sull’ufficio “Outplacement” dell’Agenzia Lazio Lavoro, collegarsi al sito web dell’ALL (v. infra), cliccare su “informazioni sul lavoro”, andare alla voce “mobilità, outplacement” e scegliere tra le opzioni “Reimpiego dirigenti disoccupati” o “preselezione di lavoratori in mobilità”.
Come dicevamo, i disoccupati con più di 40 anni hanno cominciato ad associarsi in forma volontaria. Tra il 2002 e il 2003 sono nate, infatti, l’Associazione tutela dei diritti acquisiti dei lavoratori (Atdal) e il Lavoro over 40.
Di recente hanno tenuto a Roma un convegno per presentare la relazione finale della “Indagine conoscitiva sulla condizione dei lavoratori anziani in Italia”, condotta dalla XI Commissione permanente del Senato.
Le due associazioni hanno attivato uno sportello presso il Municipio XVII di Roma, dove ogni mercoledì, dalle 10 alle 12, dei volontari danno consigli utili per l’orientamento professionale, la comunicazione positiva e la stesura di un curriculum.

Outplacement dell’ALL (Agenzia Lazio Lavoro)
sito web: http://agenzialavoro.sirio.regione.lazio.it
Sportello Municipio XVII
circonvallazione Trionfale 19 - 00195
Roma telefax 1782255928

Atdal (Associazione tutela dei diritti acquisiti dei lavoratori)
sito web: www.lavoro-over40.it
Sportello Veio Lavoro
corso Vittorio Emanuele 6
Campagnano di Roma
telefono 0690154670

Fondazione Adecco
La Fondazione Adecco per le Pari Opportunità si occupa di realizzare percorsi di reinserimento al lavoro per persone over 45, attraverso momenti di formazione, informazione e orientamento sia a livello individuale che di gruppo.
L’obiettivo è quello di rendere le persone più autonome e capaci di riproporsi sul mercato del lavoro, dando loro le giuste indicazioni su come si scrive una lettera di presentazione, come si compila un curriculum e come si affronta un colloquio.
La Fondazione non trascura il trasferimento di informazioni sui canali più efficaci per cercare una nuova occupazione, avvalendoci in questo caso della rete delle agenzie Adecco, ma anche dei Centri per l’impiego e delle realtà associative.
Per informazioni rivolgersi a:
Fondazione Adecco, piazza Diaz 2, 20123 Milano. Indirizzo e-mail: fondazione.adecco@adecco.it

Quadri e Pari
- Progetto Quadri, il bilancio è positivo. Italia Lavoro tira le somme di questa iniziativa sperimentale, promossa dal Mistero del Lavoro e delle Politiche Sociali (http://quadri.welfare.gov.it/Quadri/home.asp) che ha coinvolto per tutto il 2004 novecento quadri aziendali over 45, in difficoltà occupazionale, presenti in quattro regioni italiane (Abruzzo, Lazio, Lombardia, Sicilia).
Nel Lazio sono stati 64 i lavoratori maturi che hanno trovato un’occasione di reimpiego.
La maggioranza di questi, pari a diciassette unità, hanno avviato attività autonome o imprenditoriali, dodici hanno ottenuto un contratto a tempo indeterminato, dieci sono diventati co.co.co, nove sono stati i contratti a tempo determinato, otto quelli a progetto, sei i mandati d'agenzia e due le qualifiche di socio lavoratore. A partire dal 2006 saranno ripetute azioni simili.
- Al momento è in corso un’altra iniziativa, si tratta del programma “Pari” di Italia Lavoro per il reinserimento occupazionale dei lavoratori svantaggiati.
Attraverso una serie di accordi regionali stipulati in tutta Italia, “Pari” è a pieno regime.
Le categorie di lavoratori interessate dall’iniziativa sono diverse e comprendono gli over 45, i disoccupati di lunga durata, i lavoratori in Cigs, quelli in mobilità e i dipendenti di piccole imprese artigiane che non usufruiscono di alcun ammortizzatore sociale.
Attualmente sono 90 i Centri per l’impiego ai quali Italia Lavoro fornisce assistenza tecnica e affiancamento nella gestione di crisi aziendali e formazione degli addetti dei Cpi all’utilizzo delle metodologie di reiserimento nel mercato del lavoro messe appunto da “Pari”.