articolo di riferimento: La Cina è un regime oppressivo e pericoloso per l'Occidente
La lettera di Luigi Milanesi, che avete pubblicato suggerisce di promuovere i diritti umani in Cina favorendo la disgregazione di quel grande Stato.
Non so se sia una soluzione giusta, se davvero tra i popoli che ne fanno parte esistono differenze così grandi; e poi quella della divisione è una strada opposta a quella dell’unione, che mi sembra la strada del futuro.
Quello che so, è che si tratta di una soluzione che non può essere assolutamente prodotta da noi.
La Cina è la terza potenza militare al mondo, ha un grande arsenale atomico, conduce missioni spaziali, ha una grande crescita economica... Per cui anche le pressioni diplomatiche ed economiche (spero che il lettore escludesse azioni militari) avrebbero scarso successo.
La via del dialogo mi sembra l’unica praticabile e realistica.
Alessio Corrente
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