Odysseus - 



"Dance opera" in due tempi di Renato Greco
Pensavate che la danza, la poesia, il musical, fossero forme di espressione artistica un po’ noiose? Dopo aver visto questo spettacolo... cambierete idea!
Odysseus è una dance opera in due atti, scritta e diretta da Renato Greco, che narra le gesta del mitico eroe greco Ulisse.
La genialità del regista consiste nel creare un nuovo tipo di linguaggio teatrale, cercando di fondere insieme canto, musica, danza e poesia.
Qual è il risultato di tutto questo? Secondo il nostro modesto parere è una rappresentazione… stupefacente! Scenografie semplici, ma efficaci; un adattamento poetico e narrativo di alto livello culturale, veramente toccante; musiche che avvolgono magicamente l’atmosfera; costumi e coreografie al tempo stesso moderni e capaci di evocare il mito; interpreti di alto spessore artistico (tra gli altri: Ennio Coltorti come narratore; Franco Favaro come Ulisse e Vincenza Brini come Nausicaa nei balletti; Serenella Alfano come Anticlea nei cantati).
Le scene di quest’opera ripercorrono i principali episodi del poema omerico, del tormentato viaggio di Ulisse verso la casa e la famiglia che lo attendono; ben sedici scene diverse, tra cui: l’approdo all’isola dei Ciclopi e l’agguato al gigante Polifemo; l’incontro con la perfida maga Circe, che cerca di ammaliarlo e di tenerlo prigioniero per diversi anni; la toccante discesa nell’Ade, dove incontra Achille e, con gran sorpresa e dolore, sua madre Anticlea; l’incontro - particolarmente suggestivo anche grazie a costumi e danza - con le sirene.
A nostro parere, la parte più bella dell’opera è il ritorno di Ulisse ad Itaca, quando riabbraccia dopo ben venti anni (dieci di guerra, dieci di viaggio di ritorno) la moglie Penelope e il figlio Telemaco. Qui trionfa il tema della famiglia e dell’amore, forze che resistono ad ogni avversità e consentono di superare ogni ostacolo.
Una rappresentazione davvero moderna e coinvolgente, per un’opera dal significato immortale. Assolutamente da non perdere.