recensione di riferimento: Apocalypto
Finalmente una recensione che, con molta semplicità e linearità, sottolinea come il film di Gibson rappresenti una vera Opera cinematografica.
Non che una recensione debba necessariamente essere positiva. Ma ho trovato veramente ridicoli - e anche un po' tristi - la maggior parte dei (pre)giudizi che ho letto nei giorni scorsi sul film. Infatti, se è vero che alla fine nessun critico cinematografico ha potuto negare la bellezza e la straordinarietà del film, è anche vero che si vedeva come per loro si trattasse di un'ammissione dolorosa.
Ed ecco, allora, chi tira in ballo la violenza, chi critica la ricostruzione storica, chi quella urbanistica, chi la purezza del dialetto maya parlato dagli attori, ecc.
Non è più semplice gustarsi il film e magari ragionare sui messaggi che lo stesso vuol lanciare?
In questo senso la vostra recensione è veramente un... "apocalypto".
Zampa di giaguaro