Ricorderete che in occasione dei referendum, se qualcuno segnalava l'aggressività della campagna dei promotori che invocavano la galera per i preti che osassero pronunciarsi sull'argomento, riceveva dai soliti radical-chic sorrisetti di commiserazione: "ma dài, sono allarmismi ingiustificati, facili vittimismi!"
Ebbene, don Bruno Fasani, direttore del settimanale cattolico della città di Verona, giornalista professionista, il 13 giugno è stato denunciato dall’onorevole Tiziana Valpiana, di Rifondazione comunista, perché sul suo giornale ha sostenuto le ragioni dell’astensione ai referendum sulla procreazione assistita.
Alla faccia della tolleranza di certi "laici"!