Una cosa che mi infastidisce è che nessuno parla con sincerità del grave problema della casa (penso che se una parte politica si assumesse quest'onere avrebbe tantissimi consensi!!).

Soprattutto perché ora sta diventando un problema ancora più grande: al problema dell'acquisto della prima casa si affianca quello del futuro fallimento delle attuali nuove coppie. Sì, ho detto proprio fallimento. E' gravissimo!!

In altre parole: oggi le nuove coppie, per acquistare casa a questi prezzi assurdi, si finanziano con un mutuo al 100% a tasso variabile; tra 5 anni alcune si lasceranno e quando rivenderanno, a prezzi ovviamente ribassati, non riusciranno a coprire il mutuo e la casa diventerà di proprietà della banca
e andrà all'asta.

Quelli che non si lasceranno faranno i salti mortali per pagare una rata che cresce, a discapito magari di un figlio in più.

Queste sono le previsioni delle banche e delle agenzie quando redigono la pianificazione quinquennale. Ovviamente né le banche né le agenzie fanno questi ragionamenti al cliente.

Sono scandalizzato e indignato che nessuno parli di questo; pensano alla benzina, alla frutta...

Andrea Carbonaro