Vellutato, profumato, gustoso, è il cioccolato, cibo degli dei, il dolce per eccellenza, protagonista della nostra alimentazione (chi si nega una tazza di cioccolata calda durante l’inverno o un bel gelato al cioccolato sotto il sole estivo?), molto amato dai buongustai, tanto che l’ultima manifestazione a lui dedicata, Cioccolatò, a Torino dal 4 al 13 marzo 2005, con percorsi di degustazione nelle pasticcerie storiche della città, stand in piazza Castello, incontri, conferenze e giochi (le Cioccoliadi), ha ottenuto grande successo.
La storia del cioccolato è lunga e gloriosa. Pare che già 4000 anni fa le piante di Theobroma cacao crescessero spontaneamente nella foresta amazzonica, ma i primi a coltivare questo alberi furono i Maya. Gli Atzechi continuarono la tradizione a iniziarono a bere tazze di Xocolatl (chicchi ci cacao pestati e diluiti in un liquido) con aggiunta di peperoncino, pepe, vaniglia e cachiote (una sostanza colorante rossa). I chicchi erano poi utilizzati come moneta e unità di calcolo. Fu Cortés a portare in Spagna la bevanda, ma solo nel 1600, dopo che si cominciò ad aggiungere lo zucchero, il cioccolato divenne una moda in tutta Europa, grazie soprattutto al successo che ottenne alla corte di Francia.
Oggi la maggior parte della produzione di cacao avviene in Messico, Bolivia, Ghana e Repubblica Dominicana. Sempre graditi sono i gusti classici: fondente extra con più del 45% di cacao, fondente, al latte (più dolce ma più grasso), bianco (con latte intero) e con nocciole. Di gran moda è il cioccolato con l’aggiunta di spezie come cannella, zenzero e peperoncino e quello ripieno (ad esempio le tavolette di cioccolato ripiene all’arancia).
Un ulteriore elemento per apprezzare il cioccolato è il fatto che, secondo le ultime ricerche, è un ottimo alleato della salute. Uno studio dell’Università dell’Aquila pubblicato dall’American journal of clinical nutrition dimostra che l’assunzione di una quantità moderata di cioccolato fondente riduce la pressione arteriosa, ha effetti positivi sul metabolismo degli zuccheri e protegge dalle malattie cardiovascolari. Il cibo degli dei, inoltre, è particolarmente indicato per gli sportivi in quanto offre energia per le cellule muscolari e apporta anche minerali e vitamine.
Chi ignora poi che un cioccolatino è in grado di risollevare anche gli umori più neri? Questo perché il cacao contiene sostanze simili ai cannabinoidi che danno un immediato senso di benessere.
E come una volta Cleopatra si immergeva nel latte, oggi c’è chi si ricopre di cioccolato: si diffondono infatti i trattamenti di bellezza a base di cacao con maschere, creme e fanghi dall’aroma inconfondibile. In tutte le profumerie, poi, sono facilmente rintracciabili bagnoschiuma al cioccolato bianco e nero, ideali per una aroma-therapy del buon umore.
Per i golosi c’è di che rallegrarsi.