La Federal Reserve americana (la Banca Centrale) avrebbe speso dal 2008 ad oggi, per salvare banche e istituzioni finanziarie, circa 7.700 miliardi di dollari.
Durante la Seconda Guerra mondiale, invece, gli USA spesero (a valori attuali) poco più della metà, 4.000 miliardi.
Felici di vivere questi tempi (che non chiedono un olocausto di vite umane), ci domandiamo però: che fine fanno i nostri soldi?
O ancor meglio, visto che un'idea sulle cause della crisi ce la siamo fatta: fino a quando possiamo continuare a bruciare risorse nel buco nero di una finanza che non accetta regolamentazioni? E fino a quando potremo permetterci di ignorare il problema di fondo, il calo demografico dei Paesi sviluppati?