La polenta taragna cotta nel tradizionale paiolo di rame
Regione: Lombardia
Portata: piatto unico
Ingredienti (dosi x 6 persone): 4 litri di acqua, 500 g di farina di mais a grana grossa, 500 g di farina di grano saraceno, 300 g di burro, 600 g di formaggio di malga (es. Casera semistagionato), sale.
Preparazione: far bollire l’acqua nel paiolo e versare a a pioggia la farina di grano saraceno, mescolando. Quando sarà amalgamata, versare a pioggia anche la farina gialla, continuando a mescolare, e riportando a ebollizione. Cuocere per circa 1 ora, mescolando continuamente. Tagliare il burro a pezzetti e incorporarlo alla polenta. Proseguire la cottura e incorporare il formaggio tagliato a dadini. Mescolare per qualche minuto e rovesciare la polenta sul tagliere.
Storia: è sostanzialmente una variante della polenta tradizionale diffusa soprattutto in Valtellina e nelle valli bresciane e bergamasche. Il nome taragna deriva da tarare, mischiare. Infatti durante la sua preparazione è necessario "tararla" in continuazione per evitare che si attacchi sul fondo del paiolo. E "tarel" è in dialetto il lungo bastone usato per mescolarla all'interno del paiolo di rame in cui veniva preparata.
Note: quando sul fondo e sulle pareti si sarà formata una "crosta" da cui il composto si stacca facilmente, la polenta è cotta.